Mercato  immobiliare  americano : la Big Apple è sempre al top

La città più famosa al mondo, la più popolata degli USA, conosciuta come città globale, New York è stata per anni e continua ad essere il sogno americano per eccellenza.

Con tutti i suoi distretti (Manhattan, The Bronx, Queens, Brooklyn e Staten Island ) attira ogni anno migliaia di investitori desiderosi di acquistare una casa a New York.

La statua della libertà, la freedom tower , il ponte di Brooklyn sono solo alcuni dei luoghi più visitati dai turisti . New York continua ad essere un conglomerato di etnie che accresce il suo trend di acquisti e contratti di locazione ogni anno in tutti i suoi quartieri .

Secondo i dati  registrati nella ricerca denominata “Winning in Growth Cities” , il mercato immobiliare newyorkese mantiene il primo posto su scala mondiale con una dinamica di compravendite inarrestabile .

Gli investitori hanno aumentato la concentrazione dei loro risparmi proprio nel mattone, provocando una crescita annuale del 18 %.

Ad incrementare questo valore è importantissimo l’intervento degli acquirenti esteri .

Chi sono i principali investitori del mattone newyorkese ?

Al primo posto troviamo l’Asia , con transazioni immobiliari che raggiungono il 53 % del totale degli investimenti annui.

Ma la città è anche particolarmente scelta come  luogo dove acquistare una seconda abitazione dagli europei e dei russi.

Le transazioni totali toccano cifre esorbitanti: circa 1.350 miliardi di dollari.

Quale tipologia di immobili conviene acquistare ?

Anzitutto bisogna  scegliere in primis la zona in cui abitare.

Trattandosi di un investimento di un certo spessore, bisogna analizzare anche il potenziale economico derivante dal ritorno monetario in caso di rivendita.

Se è il primo investimento , si consiglia di scegliere (per quanto riguarda un contratto di locazione ) una zona in cui trovare ipotetici futuri coinquilini , con cui condividere le spese d’affitto.

Le zone in crescita e più abbordabili per i contratti di vendita  sono l’ Harlem e Inwood.

Non si raggiungono cifre altissime ma ci sarà sicuramente un ritorno economico che permetterà di ammortizzare le spese al momento della recessione dal contratto stesso .

E la tipologia ?

Conviene sempre acquistare appartamenti con una o massimo due stanze in quanto, gli appartamenti più grandi comportano delle spese più elevate e difficoltà nel gestire le finanze domestiche .

Per chi non gode di una vasta disponibilità economica ma vuole ugualmente non perdere l’opportunità di acquistare un immobile nella Big Apple, può optare per un monolocale. Questa scelta però non ha un buon mercato nel momento in cui si recede dal contratto e si desidera rivendere l’appartamento.

Per altre info correlate vi invitiamo a leggere le nostre notizie immobiliari giornaliere.