Slovenia: eccellenti opportunità d’investimento vicino a stazioni termali e stazioni sciistiche di prim’ordine

Il mercato immobiliare è arrivato alla fine della discesa e secondo gli esperti tornerà a risalire

Gli amanti dello sci che intendono comprare una seconda casa possono trovare numerose opportunità d’investimento allettanti in Slovenia. Il maestoso paesaggio delle Alpi Giulie – il lato soleggiato delle Alpi – attrae in maniera crescente visitatori che desiderano passare le vacanze estive o invernali tra incantevoli viste delle Alpi e km di piste da sci, magari risparmiando; infatti, i prezzi in Slovenia sono più bassi che in Italia, Svizzera e Austria.

Il piccolo paese della ex-Yugoslavia – che ha dichiarato la sua indipendenza nel 1991 ed è diventato membro dell’Unione Europea nel 2004 – vanta piste da sci di qualità elevata e ospita anche campionati di sci internazionali, come la Coppa del Mondo di Sci.

L’acquisto di immobili in Slovenia può essere molto vantaggioso poiché il mercato è arrivato alla fine della discesa e gli esperti prevedono una notevole ripresa. Il valore delle case vacanza in Slovenia si è preservato all’inizio della recessione economica perché si trattava soprattutto di seconde case: i proprietari non avevano fretta di vendere e hanno aspettato la ripresa del mercato che tuttavia non si è ancora verificata. Ora stanno cominciando a essere stufi di aspettare e stanno vendendo a prezzi bassi.

Secondo gli esperti i prezzi dovrebbero salire nelle località turistiche mentre dovrebbero scendere in altre regioni del paese. Un appartamento di nuova costruzione a Mojstrana – vicino Kranjska Gora, la località sciistica più importante della Slovenia – costa circa 165 mila euro. Sei mesi fa il prezzo si aggirava intorno ai 250 mila euro. Il prezzo di vendita di una villa con un giardino di 1000 metri quadrati è sceso da 1 milione e 600 mila euro a 950 mila euro circa.

Kranjska Gora – situata vicino al confine con l’Italia e l’Austria – è il centro alpino più importante della Slovenia. I prezzi qui sono diminuiti a causa dell’eccessivo aumento di offerta derivante dall’approvazione del nuovo piano regolatore. I prezzi sono stabili al momento e dovrebbero rimanere tali per almeno un anno. Inoltre, il mercato turistico è molto favorevole e potrebbe garantire un ritorno del 5% su base annua. I prezzi medi a Kranjska Gora si aggirano intorno ai 3 mila euro al metro quadro.

La maggior parte degli investitori e lo vi invitiamo a leggere anche le nostre notizie immobiliari alla ricerca di immobili in Slovenia provengono dall’Italia. Chi intende acquistare una seconda casa è attratto dai prezzi più bassi, dai centri termali di prima categoria e dalle leggi sul gioco d’azzardo meno restrittive.

Bled è un’altra località interessante per gli investimenti. I prezzi qui si aggirano intorno ai 2000 euro al metro quadro. È un’eccellente destinazione sia per le vacanze invernali che per quelle estive grazie alla presenza di terme rinomate, alla possibilità di praticare un’ampia gamma di sport e attività all’aria aperta – come per esempio la pesca sulle rive del lago Bled e l’equitazione – e al suo romantico scenario.

Gli investitori stranieri hanno numerose possibilità di scelta a loro disposizione se vogliono realizzare acquistare un immobile per affittarlo approfittando del notevole sviluppo del turismo. Gli amanti della natura potrebbero trovare perfette soluzioni d’investimento nell’incantevole area intorno al lago Bohinj – il lago più esteso del paese – dove gli affitti possono garantire un ritorno dell’8% lordo all’anno.

I prezzi sono più bassi a Goriška Brda – dove gli appartamenti costano 1000 euro al metro quadro circa – e nella valle dell’Isonzo. La valle è in corso di rivitalizzazione e questo potrebbe far aumentare il valore degli immobili.

I compratori stranieri possono acquistare immobili in Slovenia più facilmente da quando il paese è entrato nell’Unione Europea. Gli investitori sono incoraggiati a comprare anche dai bassi costi addizionali legati all’acquisto: una commissione d’agenzia pari al 2% (trattabile), 200 euro per le spese legali e 200 euro per la tassa di registro.

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