L’architettura bioclimatica ti suggerisce come creare un ambiente ideale
Nel numero del 5 novembre della nostra newsletter abbiamo detto che le case del futuro saranno automatizzate. In questo numero vogliamo aggiungere altre caratteristiche alle comodità fornite dalla domotica. La domanda dei compratori si sposta sempre più su case dotate di tecnologie all’avanguardia che si possano acquistare a prezzi ragionevoli e senza andare oltre il budget disponibile.
Alle case di nuova costruzione si stanno applicando soluzioni architettoniche innovative al fine di migliorare l’efficienza energetica e risparmiare fino al 30% di energia: potete vederle alla Triennale Bovisa, la fiera che si terrà a Milano fino al 9 gennaio 2011.
In mostra ci saranno 80 progetti realizzati da giovani architetti italiani che daranno anche interessanti suggerimenti su come utilizzare i materiali da costruzione per ridurre i costi legati alla costruzione stessa e tagliare le bollette.
Le soluzioni rivoluzionarie proposte nella fiera partono da un’idea comune: intensificare il rapporto tra le case e la natura e sostituire i materiali comuni con coperture che abbiano prezzi più abbordabili. L’architettura bioclimatica dà la priorità alle condizioni climatiche dell’area in cui è collocata l’abitazione; infatti, la prima caratteristica da tenere presente è l’orientamento della casa. La nuova relazione tra gli spazi interni e quelli esterni di una casa potrebbe diventare uno degli elementi chiave durante il processo di compravendita dell’immobile.
Tra le idee innovatrici in mostra alla Triennale ci sono le serre bioclimatiche che aiutano a riscaldare gli edifici captando la luce solare. Sono sempre più richieste poiché permettono di mantenere la giusta temperatura in ogni stagione. Saranno integrate con pannelli fotovoltaici che possono generare e fornire energia elettrica agli elettrodomestici direttamente permettendo alla casa di diventare quasi completamente autosufficiente.
Le case del futuro avranno grandi vetrate per creare una relazione dinamica tra le pareti di vetro – che lascerebbero entrare la luce del sole – e la natura. La performance ambientale della casa può migliorare; infatti, le vetrate rappresentano un sistema efficace per conseguire grandi risparmi di energia durante la costruzione della casa e per garantire minori costi di gestione. Balconi, terrazze e verande possono essere chiusi con vetrate che permettono alla radiazione solare di entrare diffondendo un piacevole caldo nella stanza e aumentando l’illuminazione naturale.
Le vetrate e le serre bioclimatiche riducono le spese per il riscaldamento e il consumo di energia; infatti il calore naturale può essere utilizzato per gli elettrodomestici per induzione.
Uno degli obiettivi principali dei designer di edifici bioclimatici è quello di utilizzare le risorse offerte dal clima per ridurre l’uso di combustibili fossili e creare condizioni eccellenti per la salute e il benessere degli abitanti della casa: l’obiettivo primario, cioè, è quello di creare un ambiente ideale dove vivere. I sistemi di isolamento termico saranno sempre più efficienti e le vetrate saranno sempre più resistenti allo sfondamento.
Il prezzo medio di una casa ecologica si avvicina molto ormai a quello di una casa “tradizionale”, ma una casa sostenibile offre molti vantaggi: usando i materiali e le tecniche adeguati, si può mantenere una temperatura ideale nella casa risparmiando energia e tagliando le bollette. Camini e sistemi di condizionamento dell’aria diventano quasi inutili, anche se non c’è dubbio che la presenza di un camino in un’abitazione contribuisca a creare un’atmosfera più familiare e accogliente.
Cliccate sui link seguenti per sapere di più sulla sostenibilità negli edifici:
- L’automazione degli edifici riduce le bollette
- Francia: L’indicazione della classe energetica degli immobili diventa obbligatoria
- Tecniche di costruzione nel Salento