Trasferirsi in India : la mini guida (ma davvero completa !)
Sono anni ormai che sentiamo parlare dei soliti argomenti sempre più pessimisti.
Crisi e spread sono i termini maggiormente utilizzati per appesantire le nostre giornate.
Se vuoi lasciare tutta questa negatività alle spalle e inaugurare una nuova fase della tua vita, la soluzione ha solo un nome : India.
Questo paese è il luogo dove il tempo scorre serenamente e lo stress è un concetto sconosciuto.
Se sei curioso di scoprire quali sono i passi da seguire per trovare una casa in India , non ti resta che prendere appunti e continuare a leggere questo articolo .
Partiamo da un concetto ben chiaro : l’India è un paese meraviglioso , ovunque. Non ci sono zone più o meno interessanti, per cui , per iniziare questa nuova esperienza , lo step principale non è tanto dato dalla scelta della zona dove trasferirsi , ma dai prerequisiti necessari .
La lingua
Fondamentale è la conoscenza dell’inglese. Come avrai ben potuto capire , in tutte le nostre mini guide , consigliamo di avere delle basi in questa lingua , che può sempre tornarti utile quando il linguaggio locale risulta essere unico e difficoltoso .
Non vi verrà chiesto infatti di conoscere l’hindi . Ricorda che l’India è stata una delle principali colonie della Gran Bretagna , quindi , l’inglese è un must !
Permessi
Per entrare in India , hai bisogno di un passaporto e del visto con una validità di almeno sei mesi . è possibile richiedere quest’ultimo con una pratica online .
Nonostante la facilità nell’acquisizione di tale documento , non è possibile però prorogarlo né convertirlo .
Il costo è di circa 50 euro.
Se sei uno studente,avrai bisogno di una lettera di ammissione da un istituto riconosciuto dal ministero indiano , specificando la durata del corso e le ricevute di pagamento delle tasse.
Il visto lavorativo invece viene rilasciato solo a chi riceve annualmente un salario dai 25.000 dollari in su.
La cittadinanza
Ottenere la cittadinanza indiana è una pratica lunga ( almeno è necessario vivere in india per almeno 12 anni ) oppure sposare un cittadino/a e vivere in India da almeno sette anni.
Dopo aver definito a grandi linee i documenti principali , ecco un po' di curiosità
Il clima è caratterizzato dal famoso periodo dei monsoni che va da maggio a giugno per poi ritornare a ottobre. La forte escursione termica porta temperature con un massimo di 50 gradi e un minimo di zero.
Il sistema sanitario è sia pubblico che privato che permettono ai cittadini di compensare le mancanze delle due sfere.
I prezzi ( in entrambi i casi ) sono accessibili.
Gli affitti e i contratti immobiliari , hanno prezzi variabili.
In ogni caso ti consigliamo di visitare prima la nazione per poter avere un ‘idea generale di cosa necessiti e soprattutto attraverso quali modalità acquisirlo.
Speriamo che questa guida possa essere stata utile per il tuo trasferimento in India !